LE CINTURE
• BIANCA: non propriamente considerata come grado, in quanto tutti coloro che iniziano a praticare il taekwondo sono cinture bianche. Rappresenta la base da cui partire e la volontà di apprendere.
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• GIALLA: rappresenta la terra, dove la pianta (l’allievo) mette le sue radici.
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• VERDE: la pianta inizia a germogliare. L’arte comincia a svilupparsi nell’allievo.
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• BLU: la pianta ormai è cresciuta ed è rivolta verso il cielo, che il colore della cintura. Il taekwondo, per l’allievo, diventa qualcosa di importante e che progredisce.
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• ROSSA: rappresenta il tramonto di una giornata, per l’allievo la fine di un tipo di allenamento. La cintura rossa è anche un segnale di pericolo: le tecniche possono diventare pericolose, è indispensabile l’autocontrollo.
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• NERA (1º DAN e successivi): rappresenta la notte. Per l’allievo inizia un nuovo metodo di allenamento sia fisico che mentale. Questo grado rappresenta anche l’impenetrabilità alla paura, alle tentazioni e al male. Il colore nero racchiude tutti i colori delle cinture precedenti. Un nuovo punto di inizio. I DAN sono 10, ma la difficoltà di ottenere un DAN aumenta considerevolmente con l’avanzare del grado. Infatti, mentre fino al 4º DAN ci si arriva sostenendo vari esami di passaggio, dal 5º in poi ci si può arrivare “per meriti conseguiti”. L’ultimo DAN, estremamente difficile da ottenere, è la fine del lungo tragitto dell’atleta che ora ha compiuto la massima saggezza nel campo del Taekwondo.
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